Dal 12 al 18 novembre 2020 Piazza Manzoni ha ospitato l’installazione digitale interattiva “Persuasive System” di Salvatore Vitale. L’opera ha permesso di indagare le modalità con cui lo sviluppo tecnologico media i processi che danno forma alle società moderne, ponendo l’accento su interazioni, narrazioni e dinamiche relazionali innescate dagli apparati di sorveglianza. Composta da alcune telecamere visibili e posizionate su un container in Piazza Manzoni, l’installazione ha permesso di riprendere in tempo reale gli accadimenti nell’area urbana delimitata. In linea con le direttive Europee per l’installazione di sistemi di sorveglianza, l’area è stata delimitata in modo tale da permettere al pubblico di scegliere consapevolmente di essere osservato. Durante tutto l’arco dell’installazione gli utenti hanno potuto connettersi a distanza sia per vedere ciò che accadeva in Piazza Manzoni che per prendere il controllo delle telecamere e scattare immagini. Le azioni degli utenti online erano mostrate in tempo reale sia sul web che sul grande schermo presente nel container, in maniera a che il pubblico presente fisicamente potesse vedere ciò che a distanza gli utenti stavano “vedendo” di lui. Ciò ha reso visibile il flusso di informazioni sui quali gli utenti si sono focalizzati e, dunque, la raccolta di dati sotto forma di immagini. I “sorveglianti” in questo caso, sono stati a loro volta “sorvegliati” attraverso la messa in chiaro delle proprie azioni. Pertanto, “i sorveglianti” e “i sorvegliati” sono stati messi in relazione, sovvertendo le dinamiche e i rapporti di potere che intercorrono nelle dinamiche di controllo. Il 18 novembre tra le 19.00 e le 20.00 ha avuto luogo inoltre una diretta streaming. In questa particolare occasione gli utenti connessi hanno potuto sperimentare il controllo delle webcam entrando in contatto direttamente con l’artista, che ha presentato il progetto e mostrato una selezione del materiale raccolto. Mettendo in scena un gioco di visibilità e invisibilità, il pubblico online e offline è stato così portato a interagire nella costruzione di una narrazione filmica. I dati raccolti durante il periodo in cui l’installazione è stata attiva in Piazza Manzoni costituiscono infatti materiale di archivio a partire dal quale sarà realizzato un cortometraggio. L’opera finale, che sarà pubblicata nei prossimi mesi, sarà dunque il risultato di una co-produzione dell’artista e del pubblico, realizzata nello spazio urbano.
Contesto: Progetto Screen Walks, a cura di Fotomuseum di Winterthur
e Photographers' Gallery di Londra
Realizzazione: Tra il 12 e il 18 Novembre 2020
Iniziativa: AUL
L'opera artistica rimane solo in versione digitale