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Realizzata sulla facciata del Lido di Lugano in occasione del LongLake Festival 2025, l’opera “Echo” del duo artistico ticinese Nevercrew mette in scena un dialogo visivo tra architettura, paesaggio e percezione. Dodici orsi, appartenenti a specie diverse, si affacciano da finestre trasformate in schermate luminose, evocando la relazione tra esseri viventi, ambienti acquatici e l’interconnessione globale. L’intervento riflette sul rapporto tra natura e presenza umana, ma anche sul nostro modo di osservare il mondo, sempre più mediato e frammentato. Profondamente integrata nel contesto urbano e ambientale della Foce del Cassarate, l’opera restituisce una narrazione poetica e critica, in equilibrio tra realismo pittorico, dimensione simbolica e appartenenza territoriale.
NEVERCREW è un duo di artisti svizzeri composto da Christian Rebecchi (Lugano, 1980) e Pablo Togni (Bellinzona, 1979). Dal 1996 il loro percorso artistico si è sviluppato principalmente nel contesto dell’arte urbana con la realizzazione di dipinti murali, installazioni e sculture. Il loro lavoro prende forma in tutto il mondo e ruota attorno al concetto di confronto legato al rapporto tra uomo e natura e tra uomo e “sistemi”, con un’attenzione particolare alle tematiche ambientali e sociali. Dall’America alla Francia, dalla Nuova Zelanda all’India, passando per la Russia, Nevercrew ha operato negli spazi urbani di tutto il mondo oltre ad aver esposto in molti musei e gallerie d’arte locali e internazionali. Nel corso della loro carriera hanno realizzato oltre cento interventi artistici nello spazio pubblico e l’apprezzamento tra il pubblico internazionale e locale fanno apprezzare ulteriormente il loro lavoro.